Home gateway, lettore RFID con porta smart

La tecnologia RFID è molto attuale e diffusa in tanti ambiti. Noi la conosciamo per le casse automatiche della nota catena di articoli sportivi Decathlon che usa etichette con RFID per identificare alla cassa automatiche i propri articoli senza sparare barcode convenzionali. Un RFID però lo possiamo inserire nelle chiave dell’auto o in una scheda che ci fa da chiave di casa permettendoci di essere autenticati e sbloccare la porta di ingresso. Vediamo come realizzarlo con il nostro Home Gateway simil Alexa.

Preparazione ambiente

Disponiamo il nostro Home Gateway prelevandolo dal menù [Network Devices] -> [Wireless Devices]. Il lettore RFID lo preleviamo dal menù [End Devices] -> [Smart Cities]. Di default il lettore parte con la scheda di rete cabalata in Ethernet che ci può andare anche bene in questo esercizio. Colleghiamo il dispositivo con il cavo Copper Straight stando ben attenti ad utilizzare la porta Ethernet e non internet sul nostro home gateway.

Adiamo quindi sempre si [Smart Cities] e preleviamo due RFID Card.

Il server Radius

Spesso presente nei nostri esercizi, il server Radius garantisce un login alla rete Wi-Fi con un account personale username/password specifico per ogni utente o dispositivo che si collega. Questo ci garantisce una certa sicurezza non banale che alla nostra rete domotica domestica oggi, aziendale/professionale domani, non si possano inserire dispositivi o utenti non esplicitamente autorizzati.

Nei modem casalinghi, il server Radius spesso è inglobato come un servizio tra le varie configurazioni a disposizione. Qui simulando una rete più complessa, lo aggiungiamo con un server specifico prelevato dal menù [End Devices]. Il server Radius non dialoga direttamente con i dispositivi e sensori terminali. Si interfaccia con l’Home Gateway che è il responsabile della connessione Wi-Fi direttamente con gli i dispositivi. Posizionato il server, prima cosa da fare come per ogni altro server o dispositivo che eroga un servizio, dobbiamo assegnargli un indirizzo IP statico nella scheda FastEthernet. Nel tab Services, posizioniamoci sulla voce AAA della pila di servizi-. La configurazione del servizio non è complessa.

  • Portiamo il flag Service da Off a On per accendere il servizio
  • Nel campo Client name mettiamo un nome di fantasia ma magari attinente al dispositivo che accederà al Radius, qui il nostro Alexa
  • Nel campo Clienti IP inseriamo l’IP che ha o avrà Alexa, noi decidiamo di inserirgli 192.168.1.1
  • In Secret inseriamo una password con cui Alexa si autenticherà sul server Radius per chiederne i servizi, qui pippo123
  • Premiamo Add per aggiungere l’abilitazione definitiva di Alexa a richiedere le certificazioni di account Radius
  • Nella voce User Setup andiamo a fare Add aggiungendo tante coppie nome dispositivo/password. Ad esempio Username: porta con Password: porta

Configurazione Home Gateway

Impostiamo un indirizzo nell’interfaccia LAN come 192.168.1.1 invece del default 192.168.25.1 decisamente poco didattico. Lo impostiamo anche nella voce Config->Settings per farlo visualizzare a schermo.

Posizioniamo la porta smart scegliendo un opportuno SSID ad esempio “casa” (al posto del default HomeGateway) da impostare sia nella scheda wifi di Alexa sia sulla scheda wifi della porta. La porta rimane in DHCP assorbendo l a configurazione in automatico.

Nella voce Authentication scegliamo WPA2 ma senza il PSK. Inseriamo l’indirizzo del server Radius e la password che avevamo inserito nel campo Secret del Server Radius. Assicuratevi sempre della Encryption Type su AES.

Configurazione RFID

Sui due RFID non c’è molto da configurare. Sono dispositivi passivi che non hanno una configurazione di rete o di autenticazione. Piuttosto però ogni RFID ha un suo codice identificativo che possiamo impostare nel Tab Attributes alla voce CardID. Impostiamo uno a 1001 di default e un altro magari un valore 1002.

Configurazione della porta

Nella porta andiamo a configurare solo la sezione Wireless0 dove specifichiamo WPA2 inserendo Username e Password che abbiamo precedentemente impostato sul server Radius, in questo caso porta/porta. Controllate sempre l’Encryption a AES e il flag DHCP.

Le regole IoT

Siamo finalmente giunti a configurare la parte di intelligenza del nostro applicativo. Posizioniamo un pc o portatile per accedere all’interfaccia IoT puntando all’IP di Alexa 192.168.1.1. In Conditions abbiamo bisogno di tre regole: una se il sensore non rileva una carta RFID, una se rileva una carta con codice giusto 1001 ed una se rileva la carta sbagliata e non è in standby.

Ultima modifica 31 Ottobre 2023