Le VPN

Una VPN (Virtual Private Network) è un servizio che ti consente di creare una connessione sicura e crittografata tra due dispositivi in una rete, inclusa una pubblica come Internet. Possiamo distinguere le VPN in base ad alcune caratteristiche.

Tipologia di connessioni VPN

In base alla modalità di connessione possiamo individuare due tipologie di VPN

Punto Punto

E’ la VPN più semplice per certi versi ma forse quella meno utilizzata se non per scopi professionali. La VPN punto punto, anche detta VPN PPTP, consiste nel creare un tunnel tra due punti diretti, normalmente tra il dispositivo dell’utente e un server o altro pc. Questo presuppone che entrambi le parti siano d’accordo sulla connessione privata e abbiano installato un opportuno software con chiave privata. Software per le connessioni VPN PPTP sono ad esempio Open VPN, Cisco Any Connect.

LAN to LAN

In realtà la LAN2LAN è una estensione particolare della punto-punto. Se a collegarsi non sono due dispositivi ma due router di confine di due edifici, è possibile simulare che uffici lontani geograficamente chilometri, siano in realtà logicamente attigui dal punto di vista della rete. La VPN serve a creare una sorta di cavo ethernet dedicato lunghissimo che unisce i due edifici come se fossero nello stesso posto. In questo modo gli utenti possono scambiare traffico, dati ed accedere agli stessi servizi di rete senza particolari accorgimenti di sicurezza oltre la VPN stessa.

VPN con collegamento a server terzi

Utilizzando una VPN commerciale di terza parti (es. NordVPN, ExpressVPN, PrivateVPN ecc), il traffico Internet dell’utente viene instradato attraverso un server remoto gestito dal provider VPN, che cripta i dati scambiati tra il dispositivo utente e il proprio server, per direzionare e smistare poi il traffico in modo trasparente al sito web o il servizio a cui stai accedendo dal proprio dispositivo originale.

Tipologia di protezione di una VPN

Esistono queste tre categorie che offrono una diversa protezione e funzionalità:

Secure

E la VPN per antonomasia descritta nei paragrafi precedenti. Crea un tunnel riservato tra due punti, crittografando i dati.

Trusted

Apparentemente non sembrerebbe una VPN ma svolge una funzione fondamentale. Ogni pacchetto in una rete VPN Trusted viene marchiato come da un’etichetta (sarebbe più corretto dire che viene imbustato in un pacchetto contrassegnato) in modo da creare una gerarchia priorità di traffico. Ai pacchetti di un certo tipo magari può essere assegnata una banda di download maggiore o minore, una priorità maggiore o minore rendendo il traffico più responsivo, assegnare priorità a dispositivi in particolare o tipologia di traffico particolare (es. streaming o altro). Questo sistema di regolamentazione del traffico prende il nome di QoS (Quality Of Service) ed è in genere disponibile anche sui modem casalinghi così da poter gestire i traffico dei singoli dispositivi di casa.

Hybrid

E’ banalmente il mix delle precedenti due Trusted e Secure.

Usi Legali delle VPN

Le VPN hanno una vasta gamma di utilizzi legali e legittimi che vanno ben oltre il semplice nascondere la propria identità online, cosa comunque cercata da molti in epoca di privacy costantemente esposta. Ecco alcuni esempi:

  1. Privacy: Le VPN offrono una soluzione efficace per proteggere la tua privacy online, impedendo a terze parti di monitorare la tua attività online e le tue informazioni personali.
  2. Accesso Sicuro alle Reti Pubbliche: Quando ti connetti a reti Wi-Fi pubbliche, come quelle dei caffè o degli aeroporti, sei esposto al rischio di attacchi informatici. Una VPN crea un tunnel crittografato per proteggere i tuoi dati durante la navigazione su reti non sicure.

Usi Non Legali delle VPN

Tuttavia, è importante notare che le VPN possono anche essere utilizzate per attività illegali o controverse, come:

  1. Violazione del Copyright: Alcuni utenti utilizzano le VPN per aggirare le restrizioni regionali e accedere illegalmente a contenuti protetti da copyright, come film, musica e programmi TV o sportivi (vedi il famoso “pezzotto” e le IPTV). Va specificato in modo categorico prima di addentrarci nella questione: la VPN “nasconde” il contenuto di uno scambio dati, ma non nasconde lo scambio dati stesso. Per la polizia postale è quindi piuttosto semplice controllare chi si collega ad un server o streaming farm illegale. Oltre al fatto che l’evidenza di un pagamento online ad un fornitore non in regola è facilmente rintracciabile. Poi spetterebbe all’utente dimostrare che ci si stava collegando ad un servizio illecito per scopi non illeciti…
  2. Attività Illecite Online: Le VPN possono essere sfruttate da individui o gruppi che cercano di nascondere le proprie attività criminali online, come la vendita di sostanze illecite o l’hacking. Le VPN o multi VPN possono agire da proxy multipli per confondere e depistare eventuale tracciamento del traffico di rete da parte delle autorità alla ricerca di un cybercriminale.
  3. Accesso a Contenuti Geobloccati: Le VPN consentono agli utenti di accedere a contenuti online che potrebbero essere bloccati o limitati nella propria area geografica. Ad esempio, puoi guardare programmi TV o accedere a servizi di streaming che altrimenti non sarebbero disponibili nel tuo paese ma magari è in anteprima degli USA o Canada. Si pensi anche a paesi in cui il traffico di rete è bloccato o monitorato da governi non proprio democratici (Cina, Corea del Nord ecc). Un caso di interesse da approfondire è quello del Corsaro Nero, noto sito di pirateria online bloccato in molti paesi europei e raggiungibile o attraverso proxy o vpn.
  4. Navigazione deepweb: Inseriamo qui questa attività anche se non è propriamente illegale. Per collegarsi a siti web non indicizzati sui motori di ricerca (che quindi potenzialmente hanno una natura illegale) occorre un browser detto Tor che agisce in modo simile ad una VPN. Nella seconda ci si collega ad un server dietro pagamento, nel primo ad una serie di server gestiti da volontari essenzialmente.

Ultima modifica 7 Maggio 2024